29 apr 2018

LA DOPPIA VITA DEL PROF BRENNER

Non ero molto convinto a recensire "A mezzanotte corre il terrore" dopo la sua visione.In questo film la prestazione dei zombi dura 30 secondi di filmato su 61 minuti di pellicola.Eppure il film diretto da Wallace Fox nel 1942 e interpretato da Lugosi e Archer viene considerato a tutti gli effetti un film sugli zombi.
Davvero misero è il tema sui cadaveri ambulanti,se consideriamo la nostra continua fame di carne umana.
Risultati immagini per a mezzanotte corre il terroreUn professore di psicologia,Brenner,è uno stimato professionista di giorno.Di notte invece in gran segreto gestisce una mensa per poveri.L'attività ha un secondo scopo,ovvero quello di reclutare deliquenti per la propria organizzazione criminale.Uno dei suoi scagnozzi gli riferisce di conoscere la formula capace di risorgere i corpi senza vita dei suoi rivali uccisi.In effetti dopo qualche tempo i cadaveri vengono riportati in vita e nascosti in una botola.La sua doppia vita viene svelata dalla polizia e dall'infermiera volontaria della mensa dopo qualche tempo. 
Il protagonista in assoluto è il padre del genere horror anni '30,Bela Lugosi.Il giornale dell'epoca,il "Los Angeles Times",definì il film più esagerato interpretato dall'attore e si pensa che in principio non sia stato concepito come film horror.Per l'ennesima volta Lugosi ricopre il ruolo di un filantropo "gentile" ,sempre ricercato dai poliziotti e ancora una volta ha tra le mani uno scagnozzo che lo serve per i suoi diabolici obiettivi.L'infaticabile Lugosi ha l'amaro sapore di una svendita di nome e talenti,la sua presenza è innegabile:il volto pallido che si schiude nell'inimitabile sorriso vampiresco e che si illumina al lampo dello sguardo ipnotizzatore vale pur sempre il costo del biglietto.
Risultati immagini per The Bowery at MidnightIl modo di uccidere i suoi rivali ha sempre lo stesso modus operandi,contribuendo alla monotonia generale della trama.La scena finale è stupida in quanto viene subito chiuso il caso con la scoperta delle magagne di Brenner in un minuto e mezzo e questo porta a pensare che si voleva chiudere la storia senza troppa discussione,lasciando dei grandi buchi nella trama.Per cominciare, nessuno dei testimoni sembra sorpreso di quanto scoperto.Lo studente ucciso dal professore,una volta resuscitato,appare nella scena finale con la sua fidanzata e pianifica il matrimonio,nello stato più assoluto della normalità come se nulla gli fosse accaduto.Troppe incongruenze che avvicinano il film più a un crimine drammatico che a uno zombie horror.In questo film il cuore oscuro non è dato dai morti viventi che come animali stupidi si limitano a stare in piedi in una botola,bensì dagli umani che sono creature piuttosto malvagie.  "The Bowery at Midnigh" è stato realizzato in poco tempo con pochi mezzi senza molto impegno.La storia è un riadattamento del dottor Jekill e mister Hyde sugli intrecci del gangster-movie e della fantamedicina degli anni '30.
Il film è un tipico prodotto della cosidetta "Powery Row" : breve realizzato in poco tempo con pochi mezzi e senza molto impegno.