7 apr 2012

L'INVASIONE DI ROMA


Il 15 gennaio 2012,la troupe di "Blog Of Living Dead",è stata invitata tramite Facebook ad una manifestazione a favore dei morti viventi.Accertata la veridicità dell'evento,ho convocato la mia collega e abbiamo aderito alla proposta.
L'evento era stato programmato nel mese di dicembre,ma per cause meteorologiche è stato posticipato il 15 Gennaio.

Tale giorno giunse in modo immediato.La sveglia suono' alle sette.Telefonai alla mia collega e mi preparai per raggiungerla presso la stazione della nostra città.Con i disagi che dava il sistema ferroviario,il treno giunse stranamente puntuale e quindi alle 7 e 28 partimmo per la capitale.Passarono molti anni da quando presi l'ultimo treno e nel frangente del viaggio ammiravo la poca natura rimasta intorno ai miei luoghi di vita.Dopo due ore e mezza,scendemmo nella stazione principale di Termini.La prima cosa che facemmo,era quello di consumare qualche panino per i frequenti brontolii di stomaco.Una volta saziati,vedemmo l'orario e siccome l'attesa era ancora tanta prima della manifestazione,ci dirigemmo all'interno di una libreria.Io feci giustamente una scorpacciata di libri a tema zombi.Trascorse un paio di ore ci avvicinammo presso il luogo stabilito:piazza Flaminio..Tale piazza era vicina all'ancor più popolare Piazza del Popolo.La Piazza presenta una pianta ellittica circondata da due esedre,decorata da fontane e statue,compresa tra le pendici del Pincio e la riva del Tevere.Su Piazza del Popolo si affacciano tre chiese,tra cui la più popolare e antica S.Maria del Popolo.Causa la stanchezza dovuta dai molti spostamenti decidemmo di comune accordo di riposare nel frattempo in questa nota piazza.Fu bello ammirare quelle opere architettoniche,mentre un fiume immenso di persone passeggiava in quell'immensa piazza.Inoltre c'erano le attrattive di artisti di strada,a rincuorare l'animo della gente,tra cui le gesta coreografiche di un sosia di Michael Jackson.Anche il tempo fu dalla parte della beatitudine:un'intenso sole che spunto' finalmente dopo un lungo periodo di freddo invernale.Giunse l'ora x(le 3:00) e prendendo tutto l'attrezzatura ci avvicinammo nel luogo stabilito.Dopo una mezz'ora,la marcia prese piede e si diresse all'interno della Piazza del Popolo.I venti componenti della marcia,erano vestiti con brandelli di stracci e abiti insaguinati,a dimostranza di tutta la loro ira post-mortem.Entrati nell'arco principale,le prime vittime furono i pupazzi di Winnie the pooh e Topolino,interpretati sicuramente da due giovani .L'orsacchiotto mentre si stava posizionando per la consueta foto con il bimbo venne circondato e sbranato.Il collega scappo' a gambe elevate e del povero pupazzo,non rimase quasi nulla nel giro di pochi minuti.Terminato il martirio,i mostri si diressero presso la posizione del ballerino che interpretava il re del pop.Come se il destino fosse in ascolto,nel momento in cui i non-morti avevano attorniato il povero ballerino,parti la canzone di "Thriller",nota canzone di questi mostri.I non-morti come immobilizzati dalle note di questa hit,ballarono assieme al sosia di Jackson.La gente fu divertita per la scena ma nel momento in cui fini tutto,il povero ballerino ebbe la consueta sorte di morte.

Lo strazio per quel povero artista di strada fu pesante tanto che la mia collega strillo' attirando le attenzione dei non-morti.Le feci manforte e la condussi presso la via del Corso,un rettilineo che conduceva presso Piazza di Spagna e Piazza Venezia.Nella fuga guardai sconcertato i visi indifferenti dei viandanti e mi posi un quesito:chi era più vivo,noi umani o i defunti tornati in vita?.L'orda ha invaso il lungo viale.Il più attivo dei mostri fu un ragazzo in carne,mascherato probabilmente da un personaggio di Resident Evil.Con il suo grido rauco cosparse spaventi a tutti i passanti del viale.All'improvviso,accade l'imprevisto.Persi di vista sia l'orda di zombie che la mia assistente.Iniziai a chiamarla a più non posso.Una bolgia di teste in movimento,non mi permisero di capire nulla.Menomale alla fine un braccio alzato mi fece cenno della presenza di lei.Mentre la raggiunsi,il mostro descritto prima,l'assalì.Con dimistichezza,l'allontanai da pericolo certo e scappammo verso la scalinata di piazza di Spagna.Nel fragente della nostra fuga notai che le principali vittime furono i turisti giapponesi.Purtroppo però i prossimi bersagli fummo noi.La mia assistente preferì cadere tra le grinfie dei mostri,ormai all'estremo delle forze.Non curante delle sue intenzioni la strattonai per gli scalini e decisi di giungere fino alla cima.Secondo una leggenda locale,se si era seguiti dai non morti,l'unica salvezza nella capitale era la scalinata di piazza di Spagna.Fui soppresso da un dilemma:credere alle dicerie di paese o affrontare i mostri?.Giungemmo alla fase conclusiva.I morti viventi furono a una distanza di 47 piedi da noi.Guardammo il cielo pregando di non soffrire più di tanto,ma la natura ci risollevò:un sole accecante disturbò la visibilità dei morti resuscitati.Accecati,indietreggiarono fino all'estremità della scalinata.Fu un vero miracolo.I morti viventi dopo quell'abbaglio si ritirarono dal luogo di provenienza.Per rifar ritorno alla stazione dovemmo procedere alla stessa andatura e direzione di quei mostri.I 20 defunti resuscitati giunsero al punto zero intorno alle sei e come se nulla fosse si persero nella maestosità della metropolitana,senza che nessuno si accorse di loro.Noi con animo disturbato ci dirigemmo nella medesima metropolitana per riprendere il treno del ritorno a casa.I cunicoli ebbero un'espressione silenziosa e desertica.Saliti sul treno,la mia assistente giurò di non partecipare più a tali eventi.Io sorrisi e la guardai..La mia fiacca gioia durò poco.Il gruppo della marcia ci guardo' dietro la porta di vetro che divideva l'altra cabina.Ringhiando spaccarono la porta e ci assalirono....

Queste furono le ultime parole lasciate impresse nel monitor del computer portatile dal nostro inviato,abbandonato assieme alla cinepresa e fotocamera.Nessuno vide i nostri due collaboratori.La polizia da quando è successo tale avvenimento si è messa alla ricerca dei nostri collaboratori ma ancora oggi nulla di fatto....