Questa è la presentazione del protagonista del cortometraggio omonimo. Assieme a Sigmund Smudge viene fatto saltare in aria da una mina durante un viaggio in macchina.Riescono a sopravvivere e si rifugiano all'interno di un'officina.Smudge rimasto ferito a una gamba rimane accasciato in un'angolo, mentre Fog perlustra il magazzino.Il ferito nel frattempo conversa con lui sulla situazione attuale e lo informa che i grandi registi del genere horror nei loro film raccontano fatti realmente accaduti e non le loro fantasie macabre.Ad un certo momento si sentono dei rumori, è un gruppo di zombi che fa il suo ingresso nel magazzino. Dopo averne abbatutti alcuni i superstiti fuggono via, fino a quando un signore da una botola li invita a seguirlo.
La storia esordisce con un'esplosione sotto la macchina dei protagonisti e la scena viene ripetuta in più riprese.Non capisco la scelta del regista Andrea Savatteri a riguardo .La sceneggiatura e la musica sono adeguate e danno un tono in più all'ingrediente macabro del corto.Terminata la storia scorrono i titoli di coda con sfondo le comparse zombi.I figuranti sono davvero tanti e non mi capacito del fatto che vengano ripresi solo alla fine della storia con poca visibilità.
Il video è stato girato nella zona industriale di Livorno.La popolarità del protagonista è poco nota ai motori di ricerca del web.E' possibile trovare solo il profilo su facebook ma è poca roba.Il sito ufficiale di Alex Fog risulta inesistente.
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