18 mag 2016

L'EPIDEMIA TRA FOGLI DI ROMANZO

Sono passati sei anni da quando ho cominciato a dedicarmi alla questione dello zombi.Terrificante e alquanto affascinante,lo zombie è riuscito a interessare un'ampia fetta della popolazione mondiale.Lo scoppio di questo fenomeno si è avuto negli ultimi anni.Basta fare un elenco di film,videogame,fumetti e libri che hanno avuto come soggetto il morto vivente.
Risultati immagini per herbert west rianimatorePer una questione personale,ringrazio questa creatura di fantasia ,poiché mi ha permesso di tornare alla lettura.Ho notato che nel corso di questi anni,ho letto più libri di questo genere rispetto alla visione di film.Inoltre preferisco alla lunga leggere un romanzo, in quanto ho modo di immaginare la storia in questione con la propria mente,senza avere alcun vincolo.
Un'altro punto a favore per il libro è il tempo di dedizione.Un libro puo' essere letto nell'arco di un giorno,di una settimana,di un mese.Mentre il film ha la durata media di un'ora-due ore.
Comunque la letteratura del genere zombi ha avuto il suo massimo splendore solo ultimamente.Si è pensato infatti di prendere la palla al balzo e approffittarne del periodo d'oro.Oggi lo zombi è la principale fonte d'ispirazione di storie fantasy e gotiche.
Ma la sua storia nella letteratura come è composta?Quali sono stati i romanzi rappresentativi?
La ricerca in proposito non è stata semplice,bensì impegnativa.Sono stato molto selettivo nella scelta dei vari libri.Sono stati eliminate quelle storie che usavano il termine zombie, solo per descrivere delle peculiarità di persone viventi.Anche storie famose non hanno attirato la mia attenzione (Il mostro di Frankestein-Io sono leggenda),dato che i protagonisti appartenevano a un'altra categoria di mostri dell'horror. 
Il 1891 è l'anno in cui si discute per la prima volta di un corpo senza anima,un misto tra la simbolizzazione del fantasma e la moderna figura dello zombie.Un profondo legame affettivo tra figlio e madre,l'abbandono di lui,la vendetta di lei,compongono un puzzle di delirio e realtà,nell'osservazione psicologica della "Morte" fatta da Ambrose Biercene in "Morte di Haplin Frayser".
Il precursore del modello zombie rimane Howard Phillips Lovecraft. "Herbert West,rianimatore" descrive il morto vivente nei massimi livelli creativi.Prima di allora, il voodo costituiva la causa della rianimazione dei corpi.In questo racconto composto in sei parti,proietta il lettore in un delirio di cadaveri rianimati chimicamente e di esperimenti scientifici folli.
Risultati immagini per pet cemeterySul finire degli anni '60,un signore barbuto assieme ai suoi amici, organizza la realizzazione di un film che cambierà la storia del cinema horror:"La notte dei morti viventi".Romero propose una linea di confine tra i vivi e i morti assieme al suo affiancatore John Russo, il quale descrisse tutta la sceneggiatura nel romanzo omonimo edito nel 1974.
Hubert Sanchez,al secolo Mario Pinzaiuti,propose una storia di questo genere del tutto originale due anni dopo."La piramide degli zombi" illustra una deviazione linguistica sul mostro,assemblando la tradizione vudu agli studi fanta-archeologici sugli Incas e sugli extraterresti.Qui i morti viventi sono antropofagi, primitivi,e spaventano non solo la troupe scientifica protagonista,ma addirittura gli indigeni abitanti della giungla. 
L'impronta fantascientifica è di stampo anche nel romanzo di Ivana Conti, appartenente nella collana "I romanzi dell'orrore" (1978)."Ladri di cadaveri" prende ispirazione ad "Assalto dallo spazio e "L'invasione degli ultracorpi"."I figli delle stelle,conosciuti meglio come Ufo,vagano nello spazio alla ricerca di corpi da conquistare.Lo scenario è una piccola cittadina americana e i suoi abitanti,una volta deceduti,saranno le cavie da parte dei visitatori extra-terrestri.
Se ritornano i nostri amati quattro zampe dall'aldilà,non sarebbe una bella notizia?Prima di rispondere con entusiasmo,direi di rivolgere la questione alla famiglia Creed.Il nucleo familiare protagonista, da poco trasferita,si imbatte in una situazione anomala.Visitando un antico cimitero di cuccioli,i familiari verranno turbati dal ritorno di forze oscure e malefiche.Il camposanto è chiamato "Pet Cementary" ed il titolo dell'opera del "maestro del brivido",Stephen King,edito nel 1983.
Risultati immagini per il libro dei morti viventiScrivere novelle zombesce può apparire semplice nella composizione, eppure la strada per riuscire in questo progetto è del tutto opposto.L'ambientazione del living-dead ha i suoi parametri standard.Lo sviluppo della narrazione è opera della pura fantasia dell'autore.Non si deve assolutamente cadere nel ridicolo e nella monotonia.Bisogna catturare l'attenzione del lettore proponendo qualcosa di nuovo e accettabile.Rispettando queste regole Lucius Shepard ha ottenuto il premio di Campbell,quale migliore esordiente nel 1985.Frutto di questo merito è stato "Occhi verdi",stampato l'anno prima.
Il nome di Claurvius Narcisse vi dice qualcosa?Il tizio appena citato è stato al centro di un curioso caso di cronaca.Pare essere stato un vero zombi.La conferma giunse dalla sorella che lo incontrò al mercato diciotto anni dopo la sua morte certificata.La vicenda interessò l'antropologoWade Davis,scrivendo un lungo reportage contenuto nel libro "Il serpente e l'arcobaleno" del 1985.Si ipotizza che la morte fu solo apparente del soggetto,dovuto dalla somministrazione di un forte paralizzante:la tetrodotossina.
Il miglior prodotto letterario rimane comunque" Il libro dei morti viventi".,un'antologia di sedici racconti pubblicata nel1989.Le storie sono state create per questo progetto e mostrano le svariate interpretazioni che gli autori danno al tema della morte che cammina.
L'Italia torna protagonista in questa concezione, grazie alla pubblicazione di "Dellamorte Dellamore" ad opera di Tiziano Sclavi.Rimasto inedito per otto anni, l'opera vede la luce finalmente nel 1991.Il personaggio ha ispirato l'eroe dei fumetti Dylan Dog ed ha avuto la versione cinematografica tre anni dopo da parte di Michele Soavi.
In questo stesso anno nel nostro Paese viene pubblicata per la prima volta  la serie per ragazzi "Piccoli brividi",firmata da Stine.Il debutto avviene tramite "La casa della morte", dove una famiglia eredita un immobile nel paese di Cascata Tenebrosa.I locali sono diffidenti e strani.Solo la fuga del loro cane porterà questa famiglia a conoscenza del segreto degli abitanti:morti che tornano per cibarsi del sangue dei coinquilini della "casa della morte".
Risultati immagini per World War Z. La guerra mondiale degli zombi"Rimanendo sulla stessa fascia di età,il videogame "Resident Evil" sul finire degli anni novanta, ha avuto un adattamento romanzesco distribuito in sei episodi.Tutta la saga è stata letta,valutata e pubblicata in questo spazio web dal sottoscritto.
Nel passato decennio un solo autore è riuscito nelll'impresa di pubblicare due best-seller survival.Max Brooks,questo è il suo nome,studiando e approfondendo la nozione del morto vivente, ha ottenuto molti consensi con "Manuale per sopravvivere agli zombie" e "World War Z. La guerra mondiale degli zombi".Così facendo ha incrementato la popolarità di questa categoria horror.
Nominando un certo David Wellington,molti di voi storceranno il naso,domandandosi chi sia.Anche io ero all'oscuro della sua fama,ma adesso sto apprezzato quanto di buono abbia fatto.I suoi libri appartengono alla trilogia zombie (Zombie Island-Zombie Nation Zombie Planet) e descrivono l'umanità distrutta per via di un'epidemia, dove i morti sono tornati in vita a causa di un virus.
Nel 2008 la nazione svedese viene investita da una grande onda elettromagnetica.Avvengono cose strane senza spiegazione.La causale più incredibile è il risveglio dei defunti dagli obitori e il ritorno di essi dai loro cari.In "L'estate dei morti viventi" l'horror descritto da John Ajvide Lindqvist non significa cambiare archetipi o rimasticare cliché, ma stupire il lettore con  riflessioni spiazzanti, ambientazioni originali.Sembra più una satira sociale, un’analisi delle possibili reazioni di cittadini medi a un evento di portata così straordinaria come la resurrezione dei morti.
Risultati immagini per apocalisse zQuest'anno si è vista finalmente la proiezione di "Orgoglio,pregiudizio e zombie",dopo i tanti rinvii e le incomprensioni di vari autori del progetto.L'adattamento cinematografico si è ispirato all'omonimo romanzo di Set Grahame Smith.L'autore ha ben pensato di unire il classico "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen con ingredienti horror,per lo più zombi.L'idea originale permise all'editore di aumentare la tiratura iniziale del libro da 12.000 a 60.000 copie.
Curiosa è stata la vicenda che ha interessato l'avvocato spagnolo Louriero.La sua prima fatica letteraria cominciò come blog su internet.Grazie al successo ottenuto dal passaparola, il thriller fu pubblicato nel 2008 intitolandosi "Apocalisse Z".Le ottime vendite portarono altri due seguiti,di cui l'ultimo,per la mancanza di pubblicazione nel nostro paese,divenne un caso nazionale per protesta dei tanti lettori.
Anche io mi sto accingendo nelle vesti di scrittore.Comincenrò scrivendo tramite blog una mia storia ,sperando di ottenere un buon seguito di pubblico e chissà ottenendo un successo come Luoriero,tanto da convincermi a pubblicarla in versione cartacea.

Nessun commento:

Posta un commento