27 dic 2015

SPARA ALLA MORTE!

Puo' succedere che uno sparatutto in prima persona,colpisca più per la grafica che per la trama?
La risposta è sì,se menziono il gioco per i dispotivi mobile,"Dead Trigger".
La grafica che raffigura il videogioco lo rende molto reale.I colori vivi e le animazioni sono curate al dettaglio.Le ambientazioni sono arricchite da sontuosi effetti visivi,mente i modelli poligonali degli zombi sono dotati di una fisica ragdoll molto realistica.
Buona è anche l'effettistica e l'illuminazione.Le zone buie creano molta atmosfera e numerosi tocchi di classe,come l’acqua che cola sull’obiettivo della camera quando si passa sotto una tubatura che perde,tubature rotte che emanano esalazioni,a foglie che cadono senza subire alcun rallentamento anche in presenza dei nemici.
Colonna sonora e audio seguono di pari la qualità video grazie a musiche coinvolgenti ed effetti audio di altissima qualità.L'atmosfera per una storia zombie è perfetta,forse tra le migliori proposte.Purtroppo però le location del videogioco sono simili tra di loro.
La storia è ambientata in un pianeta in cui una piaga di una fonte sconosciuta ha ucciso molti umani e altri sono diventate creature pericolose.I superstiti stanno cercando nella disperazione di sopravvivere in questo inferno.Kyle,il portagonista della storyline,incontra un gruppo di superstiti capiatanti da Julian Lassagne e ha creato una colonia di nome New Hope.Si uniscono e cercheranno di vivere più a lungo possibile.Intanto dentro un bunker sotteraneo gestito dal governo,si scopre che la peste è stata generata da un gruppo ricco.
La home page del gioco prodotto dal Madfinger Games presenta una mappa tra i quartieri di un comune città statunitense, almeno a giudicare dalla struttura simile ai celebri block che caratterizzano le metropoli americane.Nella mappa sono segnalati in rosso le missioni che dovremo affrontare:recupereremo forniture di vario genere,difendenderemo alcune zone, ripuliremo aree o semplicemente sopravviveremo in missioni a tempo.
A disposizione avremo una casella di equipaggio,dove sceglieremo con molta cura le armi più idonee e i kit più adatti per svolgere al meglio la missione.
Le armi da fuoco sono tutte  reali.Una decina si possono avere pagando in contanti,mentre le restanti e le più potenti tramite i lingotti d'oro.La stessa cosa riguarda la sezione dei kit.In questa sezione si avranno varie granate,varie composizioni di pronto soccorso e torrette di guardia.
Oltre alle missioni citate,sono presenti nella mappe due supplementi,costituiti dal logo dei lingotti d'oro e dall'arena.Nel primo caso dovremo uccidere tutti i zombi a disposizione in modo che riceveremo i lingotti come ricompensa per la missione compiuta.Nel secondo supplemento si presenteranno quattro luoghi (centro commerciale,cimitero,stadio e casa natalizia),e ci sarà la sopravvivenza basata onda.
La modalità di gioco di "Dead Trigger è semplice da praticare.I Controlli sono ormai  standard ma riconfigurabili nelle posizioni. A sinistra dello screen il pad virtuale, a destra controllo visuale, mira, ricarica e cambio arma nel caso avessimo sbloccato l'upgrade a 2 armi trasportabili in contemporanea.
Peccato che la reattività e la precisione siano tutt'altro che esaltanti e che non sia concessa la possibilità di spostare o ridurre le dimensioni dei tasti on-screen, che spesso finiscono per essere premuti per errore. La conseguenza più evidente, in termini di gameplay, è che i risultati migliori in Dead Trigger si ottengono stando fermi in un angolo ad aspettare che gli zombie si facciano avanti. Insomma, non propriamente il massimo della vita per un action game...

Il gioco offre un sistema di progressione di base in cui il giocatore guadagna punti esperienza e si può salire di livello, ma salendo di livello si sblocca solo nuove armi e oggetti nel negozi.
Per aumentare il proprio bottino,si ha la possibilità di tentare la fortuna nella sezione della slot machine, oppure vedere video promozionali.
In sostanza il prodotto in questione è molto originale per quello che offre.Però a lungo l'intero gameplay ruota attorno ad una manciata scarsa di obiettivi, che finiscono per diventare presto ripetitivi,stufando il giocatore ,come nel caso mio.La costante reiterazione delle missioni è peraltro affiancata da una diversità di ambientazioni e personaggi piuttosto risicata, cosa che non fa che acuire la sensazione di giocare e rigiocare sempre lo stesso segmento solo con armi differenti.
Io sono giunto sino al 128° giorno,raggiungendo il 22° livello di esperienza.Nell'arena ho raggiunto questi  punteggi:"Bloody Subway" 618 punti,"Haunted Graveyard" 365 punti,Stadium of Dead2 265 punti,"Bloody Xmas" 550 punti.
La partita è iniziata su iOS come un app a pagamento e successivamente è stato aggiunto come app a pagamento per Android. Gli sviluppatori finalmente sono passati a un modello free-to-play,supportato da acquisti in-app a causa della pirateria "incredibilmente alto". 
"Dead Trigger"  ha avuto oltre 23 milioni di download, su tutte le piattaforme, a partire da ottobre 2013
In questo stesso anno è uscito il sequel:"Dead Trigger 2". 



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