7 ott 2014

MI RITROVO SOPRAFFATTO DA QUALCOSA CHE PENSAVO DI AVER PERSO...LA SPERANZA

Dopo aver eliminato i nemici,questa volta ci sono di nuovo i zombi a disturbare la quiete del villaggio di Alexandra.Purtroppo però questa volta non ci sara' NESSUNA VIA D'USCITA!

TRAMA
A seguito di una recente sparatoria, il villaggio dove risiede Rick viene circondato da una folta schiera di ritornanti. Si decide quindi di sfoltire la massa ma non sarà facile in quanto il gruppo dei morti viventi è assai numeroso. Intanto tre dei personaggi del villaggio decidono di portare il cibo ad Andrea,rimasta sopra la torretta. Le mura non riescono a contenere l’insidia della massa e una parte di muro cede, permettendo di entrare a poco a poco i ritornanti. Rick decide quindi di affrontare assieme ai più coraggiosi l’insidia ma presto saranno costretti a rifugiarsi nelle proprie dimore.
RECENSIONE
Il 14° albo della saga più imponente dei fumetti  è molto intensa e curata nelle relazioni personali. L’autore torna a concentrarsi sulle questioni private dei personaggi del villaggio.La fase finale è la più interessante di tutta quanta la puntata.Una bella storia che rimette in prova Rick e co. ma ci sarà una svolta nella loro vita.
VALUTAZIONE

PERSONAGGI
RICK:Ex agente di polizia
MICHIONNE: combattente con la spada.
AUTORE
Classe 1980,è emerso negli ultimi anni come uno dei giovani9 scrittori più interessanti del panorama fumettistico statunitense.Dopo un fortunato esordio nel 1999 e l’incontro con Image,s’impone all’attenzione del grande pubblico lanciando per Marvel Comics la serie Marvel Zombies.Tutto questo porta mentre porta avanti sempre Image Comics,The Walking Dead,serie vincitrice per ben 4 volte dell’Eagles Award come miglior fumetto Usa in bianco e nero e nel 2010,dei prestigiosi Eisner Award e Harvey Award come miglior serie regolare.E la scommessa che un fumetto zombie dal taglio esistenziale potesse catturare l’attenzione del grande pubblico è vinta definitivamente nel 2010 grazie all’accordo con l’emittentne AMC per trarne una serie televisiva.
CURIOSITA’
In fondo al volume c'è un breve editoriale dedicato per la maggior parte alle trasposizioni videoludiche di The Walking Dead (The Walking Dead (videogioco), The Walking Dead Survival Instinct e The Walking Dead: Assault). Il volume è stato stampato a febbraio, motivo per cui Survival Instinct viene dichiarato ancora non disponibile.
CRITICA
IL BAR DEL FUMETTO”Dopo un paio d'albi interlocutori che sono serviti a fare integrare i nostri protagonisti nella ridente (ma non troppo) cittadina di Alexandria, lo story-arc ambientato nella comunità dell'ambiguo Douglas arriva al suo climax.
Va detto che, in seguito allo strepitoso arco narrativo prigione/Woodbury (di certo il punto più alto finora raggiunto da TWD), Kirkman aveva comunque sparato una paio di valide cartucce: i cannibali e la disturbante vicenda dei gemelli erano riusciti a mantenere decisamente alta la tensione. Tensione che, all'arrivo ad Alexandria, é andata scemando soprattutto per l'introduzione di nuovi personaggi opachi e con poca personalità: Abraham continua ad esssere una scialba copia di Tyreese, restando un personaggio con scarsa identità ed inoltre, tra le new-entries, l'unico ad avere una discreta caratterizzazione é l'ambiguo Douglas Monroe, il capo della comunità. Per il resto la coppia omosessuale composta da Eric ed Aaron, il dott. Clyde, Seth ed il pavido Spencer, il figlio di Douglas, sono mere comparse che ben poco aggiungono alla trama.
Ritroviamo, dunque, Rick, Carl, Michonne, Abraham ed Andrea (non quella deficiente della serie TV ma la sua ottima controparte cartacea) ancora gongolanti per aver respinto l'assalto della banda che voleva penetrare nella cittadina. Ma la calma é solo apparente: un'orda di zombie é alle porte e le fortificazioni non sono poi così robuste come sembrava...
Questa, in buona sostanza, la vicenda sviluppata nel quattordicesimo albo di The Walking Dead, di certo il migliore tra quelli finora ambientati nella comunità di Alexandria. 
Il finale é teso e gli zombie tornano ad essere primattori dopo essere stati relegati, per un bel pezzo, ad un ruolo di contorno. Tuttavia questo epilogo ci lascia una vaga sensazione di deja-vu (sono molti i punti in comune con il catastrofico finale della saga ambientata in prigione). Finalmente, però, un colpo di scena degno di tal nome (in una splash-page da far cascare la mandibola a terra!) rialza i toni della narrazione e torna a far ben sperare per le prossime uscite. L'albo ci lascia, infatti, con un cliffhanger che vi farà contare i giorni che vi separano dal vol.15.
Nota a margine sui disegni di Adlard che si dimostrano, come sempre, efficaci per gli zombies, meno nel delineare i protagonisti che, troppo spesso, sembrano tutti uguali. Impressionante, soprattutto, la "somiglianza" tra Glenn e Maggie: un uomo dei lineamente orientali ed una donna caucasica che, il più delle volte, non sarebbero distinguibili se non fosse per il fatto che lui porta il cappello. Senza dimenticare che anche Eric ed Aaron risultano pressocché identici”O.K

COMICS BLOG”Non è stato possibile lasciare un solo istante la lettura, non è stato possibile chiudere gli occhi per almeno un’ora dopo la lettura, non è stato possibile dormire sereno per tutta la notte. Non esistono fumetti in giro che ti pompano le vene con tanta adrenalina e ti stressano - positivamente - per così tanto tempo. Robert Kirkman è uno sceneggiatore geniale, poiché non ha bisogno di creare storie contorte e difficili da interpretare per raccontare una grande avventura. Gli basta prendere alcuni personaggi, dar loro una caratterizzazione potente e poi mandarli al macello con intelligenza.
Il nuovo volume di The Walking Dead è spettacolo puro. Dimenticatevi la serie televisiva, poiché è un mondo alternativo con situazioni e personaggi del tutto diversi (soluzione geniale per far divertire doppiamente il pubblico). Troppo a lungo gli zombie hanno smesso di fare paura, ma in questa nuova uscita - il nuovo volume contiene le storie originali che vanno dall’albo 79 ad 84 - lo scrittore ha riportato la serie ad uno stato precedente, ovvero rispolverando quel genere survivor-horror che toglie tranquillità anche al più temerario dei lettori.
Un gregge di zombi, grande come non mai, ha circondato Alexandria, ha abbattuto le sue mura ed ha iniziato a divorare ogni singolo abitante. Rick ha poche soluzioni per salvare se stesso, il figlio e le persone care: barricarsi in casa, tentare una fuga impossibile, sperare nell’aiuto di chi è rimasto all’esterno della cittadina e sta rischiando comunque la vita. Durante la lettura capirete pian piano che è una situazione impossibile, mai affrontata prima e che solo un miracolo potrà cambiare le sorti dei protagonisti. Ma in questa serie i miracoli si pagano a caro prezzo…
Ancora una volta Robert Kirkman vi costringe a dire addio a personaggi che aveva messo in prima linea recentemente, trascinando Rick verso un ulteriore stato di follia dopo un incidente che avrà sicuramente conseguenti pesanti. Attendere il prossimo volume è l’ennesima atrocità che siamo costretti a subire!”O.K.
CONSIGLI PER ACQUISTI
Fanatici di questa serie fumettistica non potete proprio adesso abbandonare visto che si intensifica sempre di più la sorte dei protagonisti!

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